Ilaria Prete, nata a Trieste il 6 settembre 1985.
Studia biologia nel campo delle neuroscienze all’università di Trieste, città in cui vive assieme a suo marito e alla figlia di sei anni.
Da sempre attratta dal mondo delle parole e accanita lettrice, fin da bambina comincia a scrivere filastrocche e brevi racconti (di cui fortunatamente nessuno è sopravvissuto!). La passione per la letteratura cresce con gli anni, rasentando talvolta l’ossessione, come nel caso di Oscar Wilde e Alexandre Dumas père: i suoi genitori ricordano ancora come un incubo le pile di tutte le possibili edizioni de Il ritratto di Dorian Gray o I tre moschettieriaccatastate accanto al water e le ore interminabili a fare la fila per il bagno, che la sciagurata adolescente aveva eletto ad angolo di lettura e meditazione prediletto . Continua, in parallelo, anche la sua attività di aspirante scrittrice, tormentando e torturando continuamente le amiche più care, cui infligge senza pietà la lettura forzata di tutti i suoi progetti più strampalati e velleitari (anche di questi, fortunatamente, non rimane traccia).
Dopo aver terminato per la prima volta in vita sua un romanzo di cui fosse soddisfatta, sempre mantenendo la deprecabile abitudine di sfinire amici (e parenti) con continue suppliche di lettura e, fatto ancor più increscioso, richieste di commento, si decide a inviare il manoscritto a una casa editrice.
Il resto è ancora da scrivere…
