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Paparella Lucia

Dopo aver trascorso buona parte della mia vita in una grande casa in campagna, libera, circondata da alberi, frutteti, campi di granturco e girasoli, a scorrazzare in bicicletta e a prendermi cura di cani, gatti, gazze, cornacchie e altri viventi, di recente mi sono trasferita in città, a Ferrara. Una decisione sofferta, ma in qualche modo facilitata dal fatto che è ricca di parchi, aree verdi, giardini, e viene definita “la città delle biciclette”.

Ho lavorato come docente nella Scuola Secondaria di Primo grado per numerosi anni, dopodiché mi sono dimessa per esplorare altre strade; attualmente, dopo aver frequentato corsi per conoscere i ruoli di consulente letteraria, lettrice editoriale, editor e correttrice di bozze, sto muovendo i primi passi nell’ambito dell’editoria, un mondo che mi ha sempre affascinata. Credo nei nuovi inizi.

Nel tempo libero mi dedico alle mie passioni: leggo e scrivo fin dalla più tenera età, dipingo paesaggi, scatto fotografie, ascolto musica (adoro i Queen e la musica degli anni Ottanta), cammino in mezzo alla natura o sulle Mura cittadine, visito mostre e musei, esco con gli amici, partecipo a eventi, laboratori e attività creative che per fortuna abbondano nella città estense; quando posso, vado al mare.

Mi lascio pervadere e commuovere dalle emozioni suscitate in me da un dettaglio, da un ricordo…sono una sentimentale e un’inguaribile romantica; ma con una vena ironica e autoironica che mi permette anche di non prendere le cose troppo sul serio.

In passato ho partecipato a vari concorsi poetici, con risultati superiori alle mie aspettative che mi hanno gratificata, offrendomi inoltre l’occasione di viaggiare e conoscere persone interessanti.

Luci e ombre (Tripla E, 2023) è la mia prima silloge edita.

La silloge di Lucia Paparella è vincitrice del concorso “Nuove Voci 2023” indetto da Tripla E.