
Lidia Castrini è nata a Barge (CN) e vive a Torino. Laureata in Pedagogia e Psicologia, dopo la carriera di insegnante di Lettere si è dedicata alla fotografia naturalistica e alla scrittura, nonché alla traduzione letteraria. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: Figli del sole e del vento (2006, tradotto in francese e inglese), Fragili armonie della Natura (tradotto anche in francese) e la prima edizione di Era il tempo delle viole… e non della libertà (2010), in cui rievoca alcuni momenti molto cari e sofferti della sua infanzia. Con Il bambino che sognava gli angeli (2014) dà voce a una testimonianza sul nostro passato di povertà ed emigrazione. Sempre nel 2014, l’Opera è stata finalista del Premio Letterario “Reis ëncreuse, libro che cammina” istituito dall’Associazione cultorale Arvangiadelle Langhe Monferrato Roero.
Nel 2016 Lidia Castrini ha pubblicato Il profumo delle rose antiche, un viaggio a ritroso nel tempo, quando la Natura non era corrotta dall’uomo; nel 2018 ha pubblicato un’altra Opera bilingue, Ritorno al Moncenisio: un approccio alle emozioni, ai ricordi, al tesoro umano e culturale ci cui è ricco quel luogo.
È di Lidia Castrini la traduzione italiana del romanzo di Francis Buffille Le dernier berger de Grand-Croix, pubblicato da Tripla E (2020).