Pubblicato il

Buccellato Salvatore G.

Salvatore G. Buccellato

Salvatore G. Buccellato è un uomo oramai grande, intendendo l’età. Figlio degli innovativi ’60 si ritrova spiazzato, stranito a ricordare tutta quella fantasia che doveva portare al potere, a cambiare il mondo e che invece si è persa. Si chiede spesso: dov’è finita quella voglia affamata di libertà, di cultura e di nuovo e di condivisione?
Da giovane voleva iscriversi al DAMS a Bologna, recitare, scrivere, fare Teatro ma ad una vita da artista – piena di incognite –  ha preferito una carriera più solida – da commerciale – nella moda.
Scrivere gli è sempre piaciuto, ora avendo più tempo l’ha fatto. Affascinato dal Teatro, pensa che nel 2016 sarebbe ora che i “Teatri” non producessero solo testi “sicuri”; “classici di 2000 anni fa ma sempre attuali” riproposti in chiave moderna, ma nuovi testi, nuovi autori che affrontino tematiche attuali, che informino e aprano nuovi orizzonti agli spettatori. Un Teatro che utilizzi un linguaggio meno aulico e costoso, con letture, monologhi; contaminazioni tra cinema, fotografia ed elettronica.
L’idea di UOMINI NUDI nasce come la risposta al maschile dei Racconti della Vagina. Sette persone che si raccontano parlando della loro condizione di omosessuali.
Il testo è stato scritto con la volontà di arrivare a tutti quelli che non hanno mai riflettuto su questa condizione, mostrando degli UOMINI A NUDO – che hanno vite che spesso sfioriamo, che ci passano vicine. Sono i nostri amici, colleghi, fratelli che per paura ci mentono per non essere giudicati.Salvatore G. Buccellato vive e lavora a Monza dove si è trasferito tradendo l’Emilia Romagna amata terra nella quale ha trascorsi i suoi primi 50 anni. 

Con Tripla E ha pubblicato due pièce teatrali, Uomini nudi e Bioglobe, un mondo perfetto, e la raccolta di racconti Piccole bugie bianche.